Iolanda Pensa, Giulia Paoletti

1 La pratica

2 Spunti di riflessione

2.1 Punti di forza

Arte contemporanea e arte sociale:
Per quanto focalizzata sul tema interculturale, la "Fondazione Evens" è riuscita nella sua selezione di progetti artistici a mantenere una forte attenzione verso l'arte contemporanea internazionale, senza cadere nella trappola del sociale. Molte istituzioni consacrate a temi sociali tendono infatti a sostenere progetti senza confrontarsi con il mondo dell'arte contemporanea: questo fenomeno ha generato una vera e propria arte sociale, indipendente dal resto del sistema, isolata e spesso amatoriale. La capacità della "Fondazione Evens" di iscriversi in modo personale all'interno del sistema dell'arte contemporanea internazionale è probabilmente merito di Germana Jaulin  – responsabile del settore arte della fondazione – e del Comitato Scientifico di cui si è saputa circondare. Va anche aggiunto che negli ultimi anni una delle tendenze dell'arte contemporanea è proprio l'interesse degli artisti verso la dimensione urbana, il territorio e l'intervento sperimentale e d'eccellenza nell'ambito sociale.

Sponsorizzazione/produzione - passivi/attivi:
Il coinvolgimento della "Fondazione Evens" nell'organizzazione e produzione del progetto I and Us è un esperimento istituzionale molto interessante. L'impegno attivo di una fondazione può essere veramente decisivo nella produzione di progetti artistici sperimentali. Gli artisti per realizzare opere sul territorio hanno bisogno di un'interfaccia istituzionale (per dialogare con le amministrazioni pubbliche, per ottenere autorizzazioni e per cercare finanziamenti), di grandi sponsorizzazioni (per la creazione di infrastrutture, per la produzione di film e documentari, per la realizzazione di ricerche e progetti che durano magari anni) e di supporto tecnico (per la produzione di opere digitali, per l'uso di materiali particolari, per la realizzazione di campagne pubblicitarie, montaggi video, stampe di grandi dimensioni).

 La "Fondazione Evens" ha agito nel progetto I and Us come un'agenzia di produzione. Le “agenzie di produzione” sono tendenzialmente delle associazioni senza scopo di lucro che selezionano progetti artistici e facilitano la loro realizzazione facendo ricerca di finanziamenti, supporto istituzionale, amministrativo e tecnico (un esempio è quello dell'associazione di Amsterdam Smart Project Space). Oltre a sostenere parte delle spese del progetto, la "Fondazione Evens" per il progetto I and Us ha cercato altri finanziamenti, ha facilitato i contatti e ha promosso la diffusione dei risultati. Oltre a premiare, ha sostanzialmente reso possibile la realizzazione del progetto.

 Durante la realizzazione del progetto I and Us, la fondazione si è scontrata con l'inadeguatezza della sua struttura, non realmente pronta per lavorare come agenzia di produzione. La fondazione ha dunque deciso di sostenere diversamente i nuovi progetti premiati.

2.2 Punti critici

L'aspetto più problematico della "Fondazione Evens" è il focus sull'intercultura. I progetti finanziati sono quelli che dicono di offrire delle soluzioni alla convivenza interculturale. In questo modo la fondazione agisce all'interno di una dinamica basata sul problem solving, dove la differenza culturale è considerata il problema. La progettualità di questa fondazione si basa dunque sull'identificazione di diverse culture e diversi gruppi, rischiando di semplificare la complessità della società contemporanea sempre più stratificata, e allo stesso tempo di leggere la realtà attraverso un solo filtro, e cioè quello della diversità culturale. Questo approccio rischia di circoscrivere il campo d'azione della fondazione e soprattutto limitare nuovi approcci e delle visioni realmente innovative.

2.3 Conclusione: cosa è esportabile nella pratica

Temi

• promozione di progetti che utilizzano l'arte come strumento catalizzante del cambiamento sociale a livello locale;
• sponsorizzazione di progetti internazionali ed interculturali per promuovere la collaborazione tra agenti e istituzioni private e pubbliche;
• selezione di progetti artistici innovativi ed estremamente all'avanguardia evitando l'indistinta subordinazione all'utilità sociale.

• promozione dell'intercultura attraverso progetti ed iniziative che agiscono in diversi ambiti (scienze, arte, educazione, cittadinanza ecc.);
• arte come strumento di prevenzione del conflitto ed educazione alla comunicazione interculturale coinvolgendo società civile ed istituzioni;
• organizzazione di premi, workshop, conferenze e progetti a breve e lunga durata per rafforzare la collaborazione tra aziende private, istituzioni pubbliche, associazioni no-profit e privati.